La metamorfosi di paesi e città

Il Superbonus 110 ha un merito indiscusso: ha cambiato l’aspetto a interi quartieri residenziali di paesi e città. Cappotti e intonaci nuovi di zecca, facciate dalle geometrie pulite, vetrate e balconi in vetro trasparente, cancellate lineari, cortili minimal… È la metamorfosi dei condomini e delle case più datate, quelle che vanno dagli anni Cinquanta agli anni Ottanta.
Anche chi non ha scelto il 110 non è rimasto immune al desiderio di sistemare, rinnovando, anche solo alcune parti della propria abitazione. Si tratta pur sempre di un investimento nell’immobile di proprietà che, per gli italiani, rimane ancora il patrimonio per eccellenza, da mantenere e da tramandare.

Il giardino: tracce stratificate di una storia famigliare

È il caso di un nostro cliente di Rio Saliceto, in provincia di Reggio Emilia. Siamo intervenuti sull’area cortiliva della sua abitazione che negli anni è stata oggetto diversi interventi. L’aspetto finale restituiva il tentativo di adattare la casa a esigenze famigliari sopraggiunte, com’è naturale, nel corso del tempo.

Manutenzioni ma anche estetica

La richiesta è stata di sistemare le parti ammalorate e uniformare esteticamente l’esterno, ossia pavimentazioni, giardino, ma non solo… Anni prima era stata costruita una scala esterna, per accedere all’appartamento del primo piano. Oggi l’unico proprietario ha unito le due unità e ha rimosso la scala, ma in cortile è rimasto un ingombrante basamento di cemento.
Da rimuovere anche un gradino di collegamento tra superfici di diverso livello e la palladiana rovinata. Inoltre pavimentazioni in autobloccante di diversi formati e colori erano state aggiunte intorno alla casa, seguendo nuove esigenze di ingressi, marciapiedi, aree gazebo. Infine, tra gli interventi necessari, anche l’isolamento della nuova pavimentazione esterna, rispetto alle pareti dell’abitazione che presentava vecchi problemi di umidità.

Eliminate le barriere architettoniche, riallineate le geometrie

Per prima cosa abbiamo demolito il basamento della vecchia scala; abbiamo rimosso la vecchia pavimentazione, di conseguenza il gradino tra le due superfici e il camminamento d’ingresso, ampliando su questo lato la zona di terra destinata a giardino. Per farlo abbiamo ridisegnato le geometrie dei cordoli e del muretto di contenimento, semplificandole e allineandole tra loro.

Rimossa tutta una pavimentazione

Anche la presenza di 3 pavimentazioni diverse risultava poco armoniosa. Per questo il proprietario ha optato per rimuovere tutta la palladiana e sostituirla con un autobloccante già esistente in cortile, che abbiamo cercato presso i nostri fornitori. Per il piano di posa abbiamo ricreato le pendenze e livellato il terreno, rifacendo cordoli e muretti di contenimento, questi ultimi abbelliti da copertine in cemento granigliato. Naturalmente, sotto le nuove pavimentazioni, abbiamo rifatto il vecchio tratto fognario posando nuove tubazioni in pvc e sostituendo anche la vecchia biologica in cemento, ormai ammalorata, con una nuova fossa in polietilene.

La soluzione all’umidità sull’intonaco esterno

La parete ad est mostrava tracce di umidità di risalita dal suolo nonostante il “tagliamuro”. Nel corso degli anni, infatti, l’intonaco aveva agito da ponte, superando il tagliamuro e riversando l’umidità sulla parete. La parete è stata quindi pulita con scalpello e martello per rimuovere manualmente l’intonaco che provocava questo problema, seguita dall’applicazione della guaina liquida, a pennello, come primo isolamento. Successivamente è stata aggiunta una barriera fisica: la guaina bituminosa su un vespaio che, con la sua ghiaia grossa lavata, favorisce il deflusso dell’acqua piovana in profondità.
Infine, il piano di posa per l’autobloccante è stato completato con il ghiaino spaccato 3/6. In questo modo, l’autobloccante rimane distanziato dall’intonaco, in modo da eliminare il problema dell’umidità di risalita sulle pareti dell’abitazione e il battiscopa nasconde visivamente la guaina per rendere il lavoro finito.

Per maggiori informazioni chiama subito e senza impegno lo 0522 699253.

Località: Rio Saliceto (RE)
Tipologia d’intervento: rifacimento area cortiliva esterna con tratto di rete fognaria e parte di intonaco abitazione
Durata: 2 settimane