La ristrutturazione di quest’abitazione degli anni Sessanta ha previsto, naturalmente, anche il rifacimento di tutto il sistema fognario e la posa in opera di un autobloccante di grande impatto estetico. Anche gli esterni, infatti, si devono accordare allo stile della casa, in questo caso minimale e contemporaneo. Ma vediamo come si accordano le esigenze del design a quelle tecnico-costruttive di un sistema fognario e di una pavimentazione cortiliva pedonale e carrabile. Con tanti dettagli in grado di rendere unico un outdoor…

Tubo di drenaggio al posto di caditoie

La prima richiesta del proprietario e del suo architetto è stata di non realizzare con i classici pozzetti e caditoie la canalizzazione delle acque meteoriche e pluviali, le cosiddette acque bianche o chiare. Pertanto, per evitare danni da acqua stagnante all’edificio, abbiamo optato per un tubo di drenaggio sotto alla pavimentazione (verde, nelle foto), posato lungo tutto il perimetro dell’abitazione. L’acqua delle precipitazioni o di eventuali irrigatori, invece che stagnare ai bordi dell’edificio, attraversa prima uno strato di ghiaia lavata, che la “filtra” dai primi detriti e sedimenti, poi il tessuto in cui è avvolto il tubo di drenaggio, per penetrare in quest’ultimo attraverso i fori. Questo sistema di raccolta e smaltimento delle acque superficiali consente un convogliamento controllato al sistema fognario.

Degrassatori e tubazioni

Abbiamo posato i degrassatori in prossimità delle uscite delle cucine dell’edificio. Con scavi e posa in opera, abbiamo allacciato collettori e tubazioni (arancioni) alla rete fognaria pubblica, al confine della proprietà. Disposti anche tutti i tubi corrugati flessibili (neri, grigi e gialli), per l’impianto elettrico, del gas e dell’acqua.

Meno pozzetti, ma più grandi e di design

Un’altra richiesta dell’architetto è stata di limitare il più possibile il numero dei pozzetti nell’area cortiliva. Abbiamo così fatto convogliare le tubazioni fognarie ed elettriche negli stessi pozzetti, optando per manufatti dalle dimensioni più grandi. All’interno abbiamo installato scatole di plastica isolate per il corrugato elettrico, mentre la tubazione fognaria che vi converge rimane chiusa e ispezionabile tramite tappo.

L’occhio vuole la sua parte: i coperchi superficiali non sono i classici telai con botola, ma sobrie coperture lisce di cemento.

Autobloccante per cortili contemporanei

Addossato ai muri della casa abbiamo lasciato che emergesse la ghiaia lavata del tubo di drenaggio sottostante. Il risultato è un bordo che impreziosisce i muri esterni e dà risaldo al marciapiede. L’autobloccante che lo compone digrada verso i confini esterni, alternandosi a righe di ghiaia e realizzando così il resto della superficie carrabile.

Canaline estetiche

Molto ricercate e d’impatto sono anche le canaline delle soglie delle porte a vetro che danno sul cortile. Questi manufatti in cemento, a canaline parallele, appunto, fungono da motivo decorativo e drenano l’acqua ai lati e verso l’esterno. Le abbiamo posate in pendenza anche sotto i pluviali che scendono dal tetto: scandiscono la linearità del marciapiede creando degli interessanti punti focali.

I cancelli

Parete e pilastri in cemento armato caratterizzano gli ingressi carrabile e pedonale della proprietà. Il nostro intervento ha visto il rifacimento delle guide del cancello scorrevole, la posa dei cavidotti di collegamento per le fotocellule e automazione del cancello.

Ci sono ma non si vedono

Di cosa parliamo? Di tutti quegli elementi, come piccole gettate di cemento, che servono a fermare e a fissare le superfici realizzate in autobloccante, sia carrabili che pedonali, ma sono nascosti dalla ghiaia o dalla terra. Soluzioni congeniali nei casi come questo, in cui l’architetto ha richiesto di evitare i tradizionali cordoli di delimitazione. Anche le aiuole non hanno perimetri definiti in modo regolare e con linee rette: la terra sembra sfumare contro i listelli di autobloccante e la ghiaia.

Per ulteriori informazioni e preventivi chiama subito e senza impegno lo 0522 699253.

Località: Località: Correggio (RE)
Tipologia di intervento: rifacimento impianto fognario, pavimentazioni esterne, guide cancelli con predisposizione impianto di automazione;
Durata: 30 giorni